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Emergenze /
Aree di allagamento

 

L’utilizzo dei droni durante le fasi emergenziali, (sin e post evento alluvionale) permette, tramite le attività di acquisizione di immagini sferiche e video in real time, di evidenziare chiaramente lo stato dei livelli idrici nei corsi d’acqua nonché l’entità di eventuali allagamenti in porzioni di territorio ubicate in un intorno chilometrico del piano di volo del drone. Le informazioni raccolte possono essere integrate con strumenti di analisi di immagini satellitari che permettono una ricostruzione planimetrica degli allagamenti di tutto il territorio del consorzio C4, o del territorio di gestione regionale.

Descrizione della metodologia

  • I dati satellitari necessari possono essere ottenuti gratuitamente tramite il portale web del progetto Copernicus della Agenzia Spaziale Europea, la quale tramite diversi satelliti (sentinel 1,2,3) equipaggiati con diversi sensori, permette una osservazione della terra in numerose applicazioni anche connesse alla difesa dell’uso del suolo e della qualità della forestazione.
  • La peculiarità di tali satelliti, in particolare il sentinel 1, utilizzato per la creazione delle mappe di allagamento, è il tempo di copertura geografica e di ripetizione del rilievo sulla medesima area, stimato sull’Europa tra 1 e 3 giorni (in relazioni alle condizioni meteo di copertura nuvolosa) con la possibilità di avere l’immagine acquisita nell’ora successiva al transito del satellite.
  • Il satellite sentinel 1 tramite la tecnologia (SAR) Synthetic Aperture Radar permette una mappatura del terreno ad alta risoluzione grazie ad una grande antenna ricevente che elabora la fase del ritorno radar riflesso dal terreno.
  • Le immagini satellitari vengono elaborate tramite software open source dedicato Snap, fornito sempre dalla Agenzia Spaziale Europea, il quale permette tramite diverse elaborazioni di discriminare il segnale radar di ritorno generato dalle porzioni di terreno e da quelle interessate da una copertura di acqua.
  • Le mappe ottenute dalle elaborazioni del software Snap possono essere importate in ambiente GIS e permettono di evidenziare in modo semplice e chiaro le porzioni di terreno allagate nei giorni immediatamente successivi all’evento alluvionale.

 

ESEMPI MAPPE DI ALLAGAMENTO

 

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Mappa allagamento della pianura pisana (zona padule Fucecchio) ricavata da elaborazioni di immagini radar tramite software ESA, SNAP (sentinel application plattform)

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